A tutta seppia, esatto. Oggi vi propongo non una ma ben due ricette a base di seppioline gustosissime che ho trovato dal pescivendolo. A proposito di pesce, è forse questa l'occasione per parlarvi di una mia antica disavventura che, ogni volta che cucino del pesce, mi ritorna inevitabilmente in mente. Dovete sapere, cari lettori, che i miei familiari vanno matti per ogni tipo di pesce e, perciò, i piatti mediterranei di questo tipo non mancavano mai sulla mia tavola. Purtroppo, un giorno di un po' di anni fa, mentre a pranzo stavamo mangiando dei bellissimi gamberi, ho cominciato a gonfiare. No, non sto scherzando: sembrava che mi si stesse realizzando una metamorfosi in una mongolfiera, vi giuro che non è una cosa piacevole. Siamo corsi in ospedale e mi hanno diagnosticato un'improvvisa allergia ai crostacei ed ai frutti di mare. Pensate un po', un'allergia impensabile, della quale non sapevo nulla, dato che i crostacei li cucinavo tranquillamente prima. Ormai mi sono abituata a non farne uso e a non averne contatto, soffrono un po' forse i miei figli, i quali erano ghiotti di gamberi e gamberetti, ecco. Però, a volte, se proprio vogliono mangiarne, si danno una mossa loro con pentola e fornelli, così io posso riposarmi un attimo, anche se mi tocca vigilarli, non si sa mai cosa può succedere, per non trovarmi la cucina distrutta da un incendio, naturalmente. Per fortuna le seppie non mi fanno male ed anche io ho potuto gustare questi due piatti, un primo ed un secondo. Sono entrambi davvero molto semplici, ma non mi andava, per questo, di evitare di farveli vedere. In fondo ogni tanto qualcosa di poco elaborato e assolutamente genuino ci sta pure. Quindi cominciamo.
Risotto nero a tutta seppia
Per due persone
- 200 gr di riso al nero di seppia
- 600 gr di acqua fredda
- 2 seppioline
- prezzemolo tritato q.b.
- noce di burro
Nota. Il riso che ho usato per questa ricetta facile facile l'ho acquistato a Venezia, come vi dicevo qualche post fa: mi ha colpito perché del riso al nero di seppia non l'avevo mai né visto né mangiato, quindi mi sono assolutamente diretta alla cassa senza nemmeno pensarci. Dato che il riso è già condito - il nero di seppia dona un gusto prezioso e forte, unico - non mi andava di caricare il piatto di altri sapori. Però ho messo naturalmente del mio, come in ogni cosa che faccio, anche la più tradizionale.
Preparazione. Riempite un tegame con 600 gr di acqua fredda e versatevi il riso al nero di seppia, senza aggiungere nulla. Poi accendete il fuoco, ponete su di esso il tegame e lasciate cuocere per circa quindici - venti minuti, mescolando ogni tanto con il mestolo. Nel frattempo prendete due seppioline, già pulite dal pescivendolo, e tagliatele a pezzetti. Circa a metà cottura del riso, versate le seppioline nel tegame e continuate a mescolare. Non appena notate che il risotto è pronto, aggiungete la noce di burro ed una buona manciata di prezzemolo tritato. Mescolate e servite rigorosamente caldo. Bon appetit.
Seppioline dorate in padella
Ingredienti
- seppioline q.b.
- farina 00 q.b.
- olio extravergine d'oliva q.b.
- prezzemolo tritato q.b.
- sale e pepe q.b.
Preparazione. Lavate le vostre seppioline, già pulite dal pescivendolo (per la quantità adeguatevi in base al numero dei commensali). Infarinatele bene. In una padella versate olio d'oliva e fatelo riscaldare. Non appena è bollente, versatevi le seppioline. Friggetele ambo i lati per poco meno di cinque minuti, donate loro una leggera doratura, conservandole morbide. Salate, pepate e spolverate con del buon prezzemolo tritato. Bon appetit.
Ti capsico bene anche a me fanno questo effetto i crostacei.peccato perchè ne ero golosissima.Il tuo piatto è molto bello e molto elegante.Complimenti!
RispondiEliminaQua la mano, anch'io ne andavo pazza :) Grazie molto, i piatti erano davvero poco elaborati, ma la semplicità ha sempre un bell'aspetto, d'altronde è questo lo spirito del mio blog ^^
EliminaChe bel menu davvero delizioso....complimenti anche per la presentazione davvero bellissima!
RispondiEliminaUn bacio
Paola
Dolcissima, Paola, merci ^^
EliminaE' tardissimo e ho già cenato da qualche ora ma con questo menù mi sta tornando la fame...meglio che vado a dormire o faccio danni questa sera!!!! Bellissime ricette, complimenti!
RispondiEliminaUn bacio, a presto.
Grazie infinite, Alessia, mi fa piacere averti pizzicato le papille gustative anche a tarda notte, eheh ^^
EliminaUn abbraccio!